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Ecobonus: le regole per la cessione del credito d’imposta

Con la circolare n. 11/2018, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sulla cessione dell’Ecobonus, ossia il credito d’imposta per gli interventi di efficientamento energetico.
Tra le novità chiarite dalla circolare, la più importante è la possibilità data a tutti i soggetti beneficiari della detrazione di cedere il credito per l’Ecobonus.
La misura del credito, si ricorda, da gennaio 2018 può arrivare fino all’85% nelle zone sismiche ed è ripartita in 10 quote annuali su un ammontare massimo di 136mila euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari.
La cessione, spiega l’Agenzia, può essere effettuata sia ad altri soggetti privati (tra i quali rientrano organismi associativi, consorzi e società consortili, ecc.) sia alle cosiddette Esco (le Energy Service Companies, ovvero le società che effettuano materialmente gli interventi) sia alle Società di Servizi Energetici (Sse) che offrono servizi integrati per la realizzazione e la successiva gestione degli interventi di risparmio energetico.

Vai alla circolare n. 11/2018 dell’Agenzia delle Entrate