Ci racconta Tommaso Mongiovì (in foto), fondatore e presidente Nazionale di Agiai: più di mezzo secolo dedicato al condominio e ai condòmini. Fare l’amministratore di condominio significa aver scelto di vivere una vita che ti porta ad essere sempre sul pezzo, efficiente, comunicativo, aggiornato. Mi sono chiesto molte volte quale sia stata la vera ragione che mi ha portato a continuare questa professione: la passione, l’interesse, la tenacia di chi non molla mai, credo sia un insieme di tutto questo. Il rapporto con i condòmini durante i primi anni non è stato idilliaco, ma travagliato e sofferto, ma dopo qualche anno si è trasformato, diventando interessante e pieno di stimoli dal punto di vista professionale, umano e della crescita interiore. Avere a che fare tutti i giorni con le persone è una grande opportunità, soprattutto quando, come nel nostro caso, ci sono di mezzo interessi personali, in questi casi le persone sono autentiche, senza veli o convenevoli; tirano fuori la loro vera essenza che per me è materia davvero interessante. Con l’autenticità puoi confrontarti, con la falsità non c’è partita interessante. I miei condòmini li ho amati e detestati, stimati e allontanati, ma devo riconoscere che sono una parte importante di me e hanno contribuito alla mia crescita
Molte volte l’amministratore è visto come il nemico da combattere, perché purtroppo il 90% dei condòmini non conosce le regole del condominio e molti sono conviti che gli amministratori pensino solo ai loro interessi. Sta a noi conquistare la loro fiducia e instaurare un rapporto di trasparenza e stima. Superato questo primo aspetto tutto diventa più semplice, e il nostro lavoro assomiglia sempre meno ad una competizione all’ultimo sangue, diventa cooperazione nell’interesse del bene che sta a cuore a tutti: il Condominio. L’amore per la mia professione mi ha portato a fare diverse esperienze istituzionali. L’ultima, come sapete, è stata quella di presiedere l’AGIAI, l’Associazione Geometri Italiani Amministratori Immobiliari nata nel 2006.
Sono stati anni pieni di eventi, abbiamo organizzato numerosi convegni, che sono nati come momenti di aggiornamento e di confronto. Abbiamo portato avanti progetti anche con la Confedilizia e insieme abbiamo redatto il rendiconto tipo. Siamo riusciti ad avere la Polizza Salva cassa, una tutela per i condomini che nessun’altra associazione può offrire. Abbiamo offerto ai nostri soci un aggiornamento continuo attraverso i corsi, le newsletter e la piattaforme Smart24 Condominio. Abbiamo stretto accordi con il quotidiano La Stampa per avere questa pagina che per noi è una bella vetrina. Certamente avremmo potuto fare di più, si può sempre fare di più! Per me è arrivato il momento di lasciare spazio a un nuovo presidente, mi auguro che possa fare meglio di quanto abbia fatto e portare questa associazione alla sua massima espressione, perché la considero una figlia, o un figlio per la par condicio, e come tale desidero per lei il meglio, vorrei vederla crescere e diventare sempre di più un punto di riferimento per tutti i geometri amministratori immobiliari, che come me hanno scelto una professione dura in tempi ancora più duri di quelli che ho vissuto io. Un grande augurio all’AGIAI per gli anni a venire.
AGIAI, Associazione Geometri Italiani Amministratori Immobiliari
La pagina dell’AGIAI su La Stampa del 25 Luglio 2022