Con l’arrivo del Natale è normale che anche in Condominio venga voglia di mettere qualche decorazione che crei atmosfera. Prima di prendere decisioni al riguardo è necessario tuttavia consultare il regolamento condominiale.
Non è raro infatti che questo documento, soprattutto se di natura contrattuale, contempli delle regole e dei limiti precisi per gli addobbi natalizi.
Il regolamento contrattuale infatti può ben vietare ai condòmini di addobbare il condominio con decorazioni che, seppur temporanee, risultino lesive del decoro architettonico dell’intero edificio.
Non solo. L’articolo 70 disp. att. c.c. prevede che il regolamento di condominio possa punire il condomino trasgressore con sanzioni che vanno da un minimo di 200 euro fino a un massimo di 800 euro nel caso in cui la condotta sia recidiva.
Occorre però chiarire che difficilmente le decorazioni natalizie risultano lesive del decoro architettonico. Nella stragrande maggioranza dei casi le luci, i Babbo Natale che si arrampicano, le stelle e gli alberi di Natale, finite le feste, vengono regolarmente rimossi.
È necessario tuttavia prestare attenzione anche al tipo di addobbo che si vuole installare e a dove lo si vuole posizionare.
Ognuno, all’interno delle proprie mura, è infatti libero di mettere quasi tutte le decorazioni che desidera, facendo attenzione a non installarne di pericolose per l’intero condominio.
Il discorso cambia se si vogliono decorare parti comuni dell’edificio come la facciata, il giardino e le scale, ad esempio.
In questi casi, nessuno protesterà per un alberello di Natale posizionato in giardino. Se però qualcuno esagera con luci e decori fuori dal balcone tanto da occupare gli spazi comuni e le proprietà private altrui, la reazione potrebbe essere diversa.
È sempre buona educazione parlare e coinvolgere gli altri condomini, chiedendo magari anche un consiglio all’amministratore per evitare discussioni che potrebbero rovinare la magica atmosfera del Natale.
