È ormai quasi delineato il quadro sui bonus casa e condominio per il 2020. Ma mentre risultano ormai scontate la proroga delle agevolazioni già esistenti, compreso il bonus verde, e la new entry del bonus facciate, arrivano due importanti novità: il bonus rubinetti e quello incendi.
Tra gli emendamenti segnalati dalla maggioranza al ddl di bilancio all’esame della commissione al Senato, appaiono infatti due agevolazioni nuove di zecca: quella per l’acquisto di rubinetti e soffioni doccia e quella per aumentare il livello di sicurezza e protezione dal fuoco degli edifici.
Cos’è il bonus rubinetti
Il bonus rubinetti, contenuto nel pacchetto di proposte segnalate dal Pd ma che ricalcano quelle arrivate dal M5S nei giorni scorsi, sarebbe in sostanza un’estensione dell’ecobonus del 65% per le spese documentate “per l’acquisto e la posa in opera di rubinetteria sanitaria con portata di erogazione uguale o inferiore a 6 litri al minuto, soffioni doccia e colonne doccia attrezzate con portata uguale o inferiore ai 9 litri al minuto, cassette di scarico e sanitari con volume medio di risciacquo uguale o inferiore ai 4 litri”.
Il fine è quello di aumentare l’efficienza di tali apparecchiature, incentivandone il rinnovo. In caso di accoglimento, lo sconto sarebbe valido fino al 31 dicembre 2022 con un tetto di 3mila euro.
Cos’è il bonus antincendi
A completare il pacchetto dei nuovi bonus fiscali sulla casa vi è una misura, proposta dal Movimento 5 Stelle, che cerca di migliorare la sicurezza degli edifici. Si tratta di quello che è già stato ribattezzato come “bonus antincendi” e consiste in un’estensione delle detrazioni del 70 e del 75%, oggi riconosciute per le sole parti comuni, per gli interventi su facciate di edifici più alti di 12 metri, “in caso di utilizzo di prodotti isolanti o di kit aventi Euroclasse A1 o A2- s1, d0, di reazione al fuoco”.
