I monopattini elettrici sono diventati preziosi mezzi di mobilità cittadina. Sono economici, occupano poco posto e sono piuttosto facili da condurre. Tanti insomma i vantaggi dei monopattini elettrici, non fosse per il problema del parcheggio, soprattutto per chi vive in condominio.
Come comportarsi in questi casi? Dove si può parcheggiare il proprio monopattino elettrico? Cosa dice la legge al riguardo?
Le opzioni possono essere diverse.
In alcuni casi, è possibile che le regole per il parcheggio del monopattino elettrico siano contenute nel Regolamento condominiale.
Attenzione quindi a cosa prevede la regolamentazione dell’edificio. La stessa può stabilire divieti o, al contrario, autorizzare il parcheggio di questi mezzi di circolazione all’interno di specifiche aree condominiali.
E se il regolamento non prevede nulla sul parcheggio dei monopattini?
In questo caso occorre fare riferimento agli articoli 1117 e 1102 del codice civile. In base a queste norme, chi risiede all’interno di un Condominio può utilizzare gli spazi comuni a condizione che ciò non sia di impedimento agli altri condòmini e purché si rispetti la destinazione d’uso dell’area comune. Non si potrà quindi parcheggiare il proprio monopattino nelle aiuole del giardino o davanti a un portone, ad esempio.
Molti si chiedono poi se il monopattino possa essere portato in casa propria, visto che è un mezzo piuttosto leggero e poco ingombrante. In questo caso, se il Regolamento condominiale non prevede divieti particolari, è bene evitare di lasciarlo sotto carica all’interno della propria abitazione, soprattutto se nessuno è presente. Il rischio di incendi va infatti scongiurato per il bene di tutta la comunità. Le soluzioni al problema al momento sono lasciate quindi al buon senso dei proprietari, per cui un intervento normativo sarebbe auspicabile.
