Dai dossier dell’ANCE, si è avuto riscontro che solo nel secondo semestre 2021 sono state costituite circa 11.500 nuove imprese nel settore edile, le quali patrimonialmente ma soprattutto sotto un profilo tecnico, dimostreranno la fragilità nei confronti dei Condomini committenti.
Come ci spiega l’Avv Massimiliano Barbero del centro studi Agiai: tralasciando l’aspetto unico in Europa, che riguarda l’assenza di controlli per poter operare in un settore così delicato, spesso noi professionisti ci ritroviamo a redigere accordi ove l’impresa appaltante, dopo aver raccolto ed incassato vari acconti sui lavori, si rivolge al mercato per sub appaltare l’esecuzione delle opere, il tutto previo lo sconto in fattura per ottenere la liquidità necessaria a far fronte ai pagamenti. L’opzione dello sconto in fattura sicuramente più agevole per il committente, si è dimostrata per l’anno passato largamente minoritaria, giacché il fornitore, che applica lo sconto, deve poi cedere il credito ad un istituto finanziario. L’attenzione quindi che gli amministratori devono quindi porsi, è soprattutto sulla solvibilità e finanziabilità delle imprese a cui affidano i lavori.
Ricordiamo anche che con il D.L 4/2022 è stato previsto, per tutte le detrazioni edili “cedibili” un solo trasferimento di credito di imposta. Il limite imposto quindi, di una sola cessione successivamente alla data del 27 gennaio scorso, impone poi la nullità dei contratti che prevedono cessioni multiple.
Il suggerimento per gli amministratori, è quindi di informare previamente i condomini sugli aspetti dellart.28 del DL Ristori-TER, convocare una specifica assemblea alla quale invitare sia l’impresa che eseguirà i lavori sia i professionisti coinvolti, al fine di chiarire le concrete possibilità di cessione del credito, senza avere brutte soprese. Le opzioni per i condomini sono infatti rappresentate dalla cessione diretta del credito alla banca che finanzia l’operazione, l’utilizzo in proprio del credito fiscale nella propria dichiarazione dei redditi, lo sconto in fattura a seguito del quale l’impresa cederà a sua volta il credito alla banca.
Merita anche ricordare agli amministratori di condominio, che il Consiglio dei Ministri con il Decreto correttivo DL Sostegni, ha introdotto una nuova sanzione penale (con la reclusione da due a cinque anni) contro in professionisti che attestano il falso nelle procedure afferenti le detrazioni fiscali. Appare evidente che questo inasprimento è stato determinato al fine di prevenire le svariate truffe accertate lo scorso anno le quali inevitabilmente coinvolgeranno più parti.
La condotta illecita riguarderà infatti tutte le asseverazioni ed in particolar modo quelle riguardanti i requisiti tecnici sugli interventi di efficientamento, la congruità delle spese e quella relativa all’asseverazione dell’efficacia della messa in sicurezza antisismica. Questo irrigidimento nei confronti dei professionisti, da un lato ha sollevato vari e critiche di settore, dall’altro comprova la massima attenzione alla quale i vari attori coinvolti dovranno attenersi.
AGIAI, Associazione Geometri Italiani Amministratori Immobiliari
La pagina dell’AGIAI su La Stampa del 28 Febbraio 2022