Dal rapporto di Enea sul Superbonus aggiornato al 31 ottobre 2023 emerge che sono i Condomini a investire di più per rendere più efficienti gli edifici dal punto di vista energetico.
I Condomini guidano la classifica nazionale con 642.852,56 milioni di euro rispetto agli investimenti che riguardano gli edifici unifamiliari, le unità abitative funzionalmente indipendenti e i castelli.
Il rapporto rivela che gli edifici condominiali interessati dai lavori di efficientamento energetico sono 84.757 con un investimento complessivo di 54.486.254.750,94 euro. Di questi 54.107.783.152,18 euro sono ammessi alla detrazione, mentre 41.081.348.349,81 euro si riferiscono invece ai lavori già realizzati ammessi alla detrazione.
Facendo un confronto a livello regionale è il Lazio ad avere i Condomini che investono più risorse nel Superbonus con un investimento medio di 805.678,45 milioni di euro. La regione che invece impegna meno risorse nel Superbonus è il Trentino Alto Adige con un investimento medio di 402.675,63 milioni di euro.
Si ricorda che dal 1° gennaio 2024 l’aliquota del Superbonus per i Condomini scenderà al 70%, purché la legge di bilancio non preveda modifiche dell’ultima ora.
Un emendamento portato all’attenzione della Commissione Bilancio del Senato vorrebbe prorogare il Superbonus nella sua aliquota originaria del 110% fino al 30 giugno 2024 a condizione che alla data del 31 dicembre 2023 sia stata raggiunta la percentuale del 60% dei lavori da realizzare complessivamente.
Non resta che attendere la versione definitiva della legge di bilancio per conoscere il destino del Superbonus per i Condomini.
Scarica il rapporto Superbonus ENEA 2023